Wednesday, September 7, 2016

Antibiotici 110






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Antibiotici: quali farmaci potrebbero danneggiare il tuo bambino futuro Medicinali usati per combattere le infezioni batteriche sono chiamati antibiotici. Quelli utilizzati per combattere le infezioni fungine sono chiamati antimicotici. mentre quelli che combattono i virus sono antivirali. Tutti questi farmaci possono essere raggruppati sotto il termine anti-infettivi. Tuttavia, in questa discussione, gli antibiotici termine verranno utilizzati più in generale per riferirsi a tutti e tre. Penicillina (PenVK), tetraciclina (Sumycin), e sulfamidici (trimetoprim-sulfametossazolo, Septra) sono tra i tipi più noti di antibiotici. Alcuni antibiotici (come penicilline) sono strette spettro, cioè attaccano un singolo o più infezioni specifiche. antibiotici ad ampio spettro (tetracicline o ampicilline) attaccano una serie di malattie batteriche. Alcuni tipi di batteri sono naturalmente più resistenti agli antibiotici di altri. Ciò vale, ad esempio, di gram-negativi bacilli, ad esempio Campylobacter, Salmonella, Shigella e Vibrio. A differenza di altri tipi di batteri, questi hanno una doppia membrana che circonda ogni cellula, il che spiega in parte la loro durezza aggiunto contro gli antibiotici. Anche se gli antibiotici sono farmaci utili, esse dovrebbero essere adottate solo quando è necessario perché: gli antibiotici possono causare effetti collaterali dannosi, che vanno dal mal di stomaco a reazioni allergiche, difetti alla nascita, o addirittura la morte. Inoltre, mentre combatteva i batteri che causano infezioni, gli antibiotici possono uccidere alcuni dei batteri che beneficiano il corpo. Questo può ostacolare la capacità del corpo per prevenire e combattere le malattie e gli antibiotici possono diventare meno efficace nel tempo. L'abuso di antibiotici può effettivamente rafforzare i batteri e li rendono resistenti al trattamento. Questo è ormai un problema serio in tutto il mondo. L'uso imprudente, improprio o non necessario di antibiotici nel tempo ha portato allo sviluppo di batteri sempre più resistenti, che stanno diventando sempre più difficile da trattare. Se i medici prescrivono antibiotici quando non sono necessari, i pazienti possono essere esposti a inutili rischi. Questo è vero soprattutto durante la gravidanza, in quanto sia la madre e il suo bambino sono esposti. Alcuni farmaci possono essere completamente innocuo per un bambino non ancora nato, ma altri sono stati conosciuti per causare gravi malformazioni. Poiché solo pochi studi scientifici controllati hanno affrontato se i farmaci sono sicuri da usare durante la gravidanza, i medici di solito si basano su dati provenienti da ricerche su animali e per l'esperienza collettiva, in pratica, per decidere se prescrivere antibiotici per una donna incinta. Nel 1979, la Food and Drug Administration (FDA) ha sviluppato un sistema di classificazione per i farmaci, tra cui anti-infettivi, per quanto riguarda il loro potenziale per avere effetti dannosi sul feto: Categoria A controllati studi in donne non riescono a dimostrare un rischio per la feto nel primo trimestre. Non vi è alcuna evidenza di rischio in trimestri successivi. La possibilità di danno fetale appare remota. studi sulla riproduzione categoria B animali non hanno dimostrato un rischio fetale, ma non ci sono studi controllati in donne in gravidanza. Oppure, studi sulla riproduzione animale hanno dimostrato un effetto negativo (diverso da una diminuzione della fertilità), ma che non è stato confermato in studi controllati di donne nel primo trimestre di gravidanza (e non vi è alcuna evidenza di rischio nel trimestre successive). Categoria C studi sia in animali hanno rivelato effetti negativi sul feto (che causano anomalie o morte) e non ci sono studi controllati in donne o studi di donne e animali non sono disponibili. I farmaci di questa categoria deve essere somministrato solo se il potenziale beneficio giustifica il potenziale rischio per il feto. Categoria D Ci sono prove positiva del rischio fetale umano, ma i benefici derivanti dall'uso nelle donne in gravidanza può essere accettabile, nonostante l'esempio dei rischi per, se è necessario il farmaco in una situazione di pericolo di vita o per una grave malattia per la quale i farmaci più sicuri non possono essere utilizzati o sono inefficaci. Categoria X Gli studi negli animali e nell'uomo hanno dimostrato anomalie fetali, vi è evidenza di rischio fetale sulla base dell'esperienza umana, o di entrambi. Il rischio di uso del farmaco nelle donne in gravidanza superi chiaramente ogni possibile beneficio. Il farmaco non deve essere utilizzato da donne che sono o possono diventare gravide. Qui ci sono alcune regole generali del pollice su l'uso di antibiotici durante la gravidanza: Poiché la maggior parte degli antibiotici non sono state studiate in studi clinici controllati, gli antibiotici più sicure sono classificati come FDA categoria B. In generale, i bambini non ancora nati sono più probabilità di essere danneggiato quando si sono più immaturi, quando i loro organi e tessuti sono solo in via di sviluppo (primo trimestre di gravidanza). L'unica eccezione a questo è l'uso di antibiotici sulfamidici, comunemente usati per le infezioni urinarie o altre in combinazione con un altro antibiotico, trimetoprim, nella droga Septra o Bactrim. Mentre Septra non provoca anomalie congenite ed è sicuro per l'uso all'inizio della gravidanza, può causare l'ittero nei neonati. Non è generalmente utilizzato in seguito nella gravidanza. È importante ricordare che la scelta di un antibiotico basa su diversi fattori, tra cui l'organismo bersaglio, la possibilità per la resistenza, e il potenziale di effetti negativi sulla gravidanza e l'allattamento. Pochissimi farmaci sono assolutamente controindicati in qualsiasi situazione. Allo stesso modo, molto pochi farmaci sono universalmente appropriate. Il medico dovrebbe essere in grado di spiegare la sua scelta particolare di antibiotici, e dovrebbe essere in grado di aiutare a bilanciare i rischi ei benefici del suo utilizzo. Questo articolo è stato helpfulYes No Come il sito di informazione sanitaria in crescita più rapida del consumatore con la missione di 65 milioni di visitatori mensili Healthlines è quello di essere il vostro alleato più fidato nella vostra ricerca della salute e del benessere. Potete contare su di noi per fornire contenuti esperto con vera cura. 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